ZANZIBAR COSA VEDERE NELL’ISOLA DELLE SPEZIE

Zanzibar si trova nell’arcipelago della Tanzania ed è composto da 2 isole principali distanti 50 km l’una dall’altra: Zanzibar appunto e Pemba, oltre a 40 isole minori al largo delle coste dell’Africa orientale. Zanzibar in realtà si chiamerebbe Unguja ed è la principale isola con capitale Stone Town. E’ famosa per le spiagge immacolate orlate da palme da cocco e acque cristalline. Le spiagge sono in continuo mutamento per via del fenomeno della bassa marea. L’Africa sa sempre regalare grandi emozioni e Zanzibar non è un’eccezione. Se state cercando un luogo dove trascorrere le vostre prossime vacanze dove ci sia mare da cartolina, relax e tante escursioni, siete nel posto giusto! Nelle nostra guida vi suggeriamo a Zanzibar cosa vedere e cosa fare oltre a darvi alcune informazioni utili!

ZANZIBAR COSA VEDERE

Zanzibar è una splendida isola bagnata dall’oceano Indiano ricca di spiagge intatte e paradisiache. Il principale motivo di una vacanza a Zanzibar sono appunto le sue spiagge, tra le più famose Kiwengwa e Nungwi. L’isola ha molto altro da offrire, basti pensare alle lussureggianti foreste, alla capitale multietnica e molto altro ancora. Potrete partecipare ad escursioni di un giorno su atolli corallini o isole vicine e incontrare i delfini oppure nella foresta per vedere le scimmie!

Siete pronti a scoprire cosa vedere a Zanzibar e quali escursioni fare? Nella nostra guida su Zanzibar troverete utili informazioni per organizzare un viaggio in questa isola paradisiaca!

ZANZIBAR QUANDO ANDARE

Il periodo delle piogge sull’isola si presenta 2 volte nell’anno per cui i mesi migliori per visitare Zanzibar sono gennaio e febbraio e il periodo da giugno ad ottobre.

Noi abbiamo scelto febbraio.

ZANZIBAR VOLI

Per arrivare a Zanzibar le ore di volo sono 7/8 ore e normalmente è raggiungibile dalle principali città italiane con voli charter.

Se scegliete come base di appoggio la spiaggia di Kiwengwa, nella costa Est dell’isola, vi occorreranno dall’aeroporto altre 2 ore di trasferimento in bus/taxi su strada non perfettamente in buone condizioni!

Oltre al caldo soffocante c’è stato uno sconvolgente approccio con la gente del posto che ti assale per spillarti qualche dollaro con una qualsiasi scusa.

E’ da qui che cominci a renderti conto della povertà degli abitanti di Zanzibar.

Si passa in mezzo a villaggi dalle case fatiscenti, costruite con fango e paglia, i bambini giocano in mezzo alla polvere e le mucche pascolano sopra ai rifiuti. Sfido chiunque a rimanere impassibile.

E’ Africa.

 

ZANZIBAR SPIAGGE, IL KIWENGWA

Cominciamo col parlare delle spiagge di Zanzibar, prima fra tutte quella di Kiwengwa che si trova nella parte Est dell’isola. E’ cratterizzata dal fenomeno della bassa marea e nell’arco della giornata non la vedrete mai uguale: potete avere l’acqua vicino come invece potete averla ad un chilometro e mezzo!

Quando si ritira fino alla barriera corallina troverete un chilometro di spiaggia bianchissima scoperta che espone come un banchetto stelle marine, ricci e conchiglie!

Quando si alza la marea, l’acqua comincia a prendere colore e a sfumarsi in tutte la tonalità del verde e dell’azzurro! E’ un vero spettacolo!

ZANZIBAR COSA VEDERE SPIAGGE, NUNGWI

Nell’estremo nord dell’isola si trova la bella spiaggia di Nungwi.

E’ meravigliosa, con un’acqua strepitosa ed è famosa per NON essere caratterizzata dal cambiamento delle maree come la spiaggia di Kiwengwa. Potreste anche optare di soggiornare in questa parte dell’isola per evitare appunto questo fenomeno delle maree e godervi il mare tutta la giornata!

Nella spiaggia sono presenti bar e ristorantini dove ci si può riparare dal caldo e bere qualcosa di fresco.

Potrete anche vedere le tartarughe giganti d’acqua.

Se soggiornate a Kiwengwa, potrete partecipare all’escursione di un giorno a Nungwi. La gita di mezza giornata costa circa € 10,00.

ZANZIBAR COSA VEDERE – ESCURSIONI

Il bello di Zanzibar è che ha molto da offrire ai suoi turisti con le diverse escursioni che si possono effettuare.

Io personalmente mi sono appoggiata, come la maggior parte delle altre persone, ai BEACH BOYS, i cosiddetti ragazzi della spiaggia….

Qui voglio spendere 2 parole. Ho preferito aiutare loro che credetemi sono sicuramente più bisognosi dei vari tour operator che servono l’isola.

Le destinazioni delle gite fatte con l’albergo sono prefissate sia come meta che come giorno.

Con i ragazzi invece si possono costruire a seconda delle esigenze ed il prezzo è meno della metà.

Io sono stata accompagnata dal gruppo di PILO e GIACOMO che voglio assolutamente consigliare a tutti in quanto serissimi.

Personalmente hanno fatto breccia nel mio cuore per quanto riescono a farsi apprezzare con le loro semplici domande e i loro dolcissimi sorrisi!

Comunque veniamo alle escursioni; quelle a cui ho partecipato sono le seguenti:

• Laguna Blu
• Dolphin Tour
• Jozani Forest
• Isola di Mnemba
• Spiaggia di Nungwi

 

ZANZIBAR COSA VEDERE – LAGUNA BLU

Il ritrovo è al di fuori dell’albergo solitamente alle 8.00 dove puntuali saranno ad aspettarti i BEACH BOY.

Si parte con il pullman e si va a sud dell’isola e precisamente a Fumba dove si prende la barca per raggiungere Kwale Island. Kwale e’ una lingua di sabbia deserta in mezzo all’oceano Indiano di una bellezza sconvolgente. E’ contornata da un mare dalle incredibili sfumature di azzurro .

Appena arrivati i ragazzi piantano le tende per fare ombra, offrono un po’ di frutta fresca e lasciano un paio di ore libere di far snorkeling.

I fondali dell’isola sono ricchi di coralli dalle forme più strane, di pesci colorati molto belli e di stelle marine rosse.

Finito di fare snorkeling, si riprende la barca e si va su un’altra isola vicino molto più grande per il pranzo, anche perché Kwale è destinata ad un certo orario ad essere sommersa dall’acqua a causa della marea.

Rimarrà scoperta dall’acqua solo la cunetta superiore che diventerà un ritrovo per gabbiani che si solleveranno in volo al passare di ogni barca! E’ uno spettacolo!

Siamo pronti per mangiare e ci accomodiamo a tavola sotto le capanne attrezzate per accogliere i turisti affamati.

I ragazzi intanto preparano da mangiare sui loro barbecue.

Il pranzo è a base di crostacei, aragoste, gamberi e polpi in abbondanza!

Baobag gigante eparco delle mangrovie, la gita prosegue…

Poco distante da qui (10 minuti di cammino) si trova un Baobab gigante che si è ribaltato ma le radici essendo rimaste attaccate al terreno ha continuato a crescere in orizzontale negli anni ed è veramente grande!

Dopo 2 ore si riprende la barca e si va a visitare il parco di mangrovie. Molto bello anche questo.

Sulla via del ritorno c’è la possibilità di fare un bagnetto e ci si tuffa dalla barca nell’acqua turchese, vicino ai “resti” di Kwale, con i tanti gabbiani che si alzano in volo al nostro arrivo. La gita è costata € 35,00 tutto compreso.

ZANZIBAR COSA VEDERE – DOLPHIN TOUR + JOZANI FOREST

Normalmente queste 2 escursioni sono abbinate.

Solito ritrovo e partenza in pullman dove dopo 2 ore si arriva a Kizimkazi, piccolo villaggio di pescatori sempre a sud dell’isola dove si prende una barca che porta al largo per l’avvistamento dei delfini.

Dopo 5 minuti di barca ci si infila pinne e maschera pronti, in caso di avvistamento, a tuffarsi dalla barca!

Abbiamo dovuto aspettare un po’ prima che i “nostri amici delfini” si facessero vedere…..ma quando hanno deciso che era il momento….l’attesa è stata abbondantemente ripagata!

Erano a fianco della nostra barca e ci siamo buttati al volo….credevamo che scappassero ed invece sono rimasti lì con tutti noi a nuotare….

Ad un certo punto ne avevo uno sotto la pancia che saliva sempre più su e per un momento ho creduto che mi buttasse in aria tanto era vicino!

Poi all’improvviso, come se dovessero rispondere ad un richiamo, se ne sono andati! Ma era il nostro giorno fortunato e nella strada del ritorno, si sono fatti rivedere e si sono trattenuti più a lungo!

Un’esperienza davvero emozionante che consiglio a tutti.

Il pranzo è servito in un ristorante della zona.

Nel pomeriggio si fa visita alla Jozani Forest dove si possono ammirare le “scimmie rosse” (Red Colubus).

Vista la mia innata passione per il genere non potevo di certo mancare! (Se volete saperne di più leggete il mio articolo QUI)

Sono più belle rispetto alle scimmie solite ed è una specie presente solo a Zanzibar. Hanno la schiena rossa, dei ciuffetti alla Elvis e le code lunghissime! Non hanno paura e si avvicinano.

Abbiamo visto anche la mamma che dava il latte al piccolino! Io me le sarei portate a casa tutte quante!

La gita è costata € 25,00 tutto compreso.

ZANZIBAR COSA VEDERE – ISOLA DI MNEMBA

Si parte sempre dall’albergo a Kiwengwa nel nostro caso, questa volta in direzione Nord.

Si passa attraverso un villaggio di locali e si arriva dopo circa 1 ora alla spiaggia dove poi ci si imbarca per costeggiare l’isola di Mnemba, sulla quale non si può attraccare in quanto privata.

L’acqua intorno a questo isolotto è incredibile e osservandola dalla barca sembra un’isola delle Maldive….sabbia bianca come talco e ciuffetti di palme!

I fondali intorno all’isola sono pieni di coralli e pesci colorati!

La giornata si conclude con un bel giro in pullman sulla spiaggia che vi garantisco è preferibile rispetto alla strada piena di buche che abbiamo percorso all’andata passando per il villaggio!

La gita di mezza giornata è costata € 15,00.

 

ZANZIBAR RESORT

A Zanzibar ci sono tantissimi villaggi, quello che abbiamo scelto è stato il Mapenzi Beach che si trova sulla spiaggia di Kiwengwa.

Appena arrivati sembrava di avere raggiunto un’oasi! Servono delle salviette fresche da passare sul viso, un cocktail e assegnano la camera.

Devo dire che gli alloggi sul catalogo erano descritti come “molto spartani” ma io li ho trovati proprio carini; camere spaziose con un bel letto a baldacchino coperto da una zanzariera, armadio a muro, bagno gigantesco, aria condizionata e veranda con sedie e tavolino!

Il Mapenzi è pressoché stupendo, ha un’architettura in tipico stile africano dai toni molto caldi che fa subito innamorare! E’ composto da immensi saloni e scalinate ricoperti da un tetto di travi in legno e paglia.

Sono sparsi qua e là intimi salottini con divani e grandi cuscini, e ce n’è uno a baldacchino con zanzariera molto bello!

La cucina in All Inclusive è ottima e abbondante, con piatti nostrani e anche africani.

Il ristorante è rialzato in modo da dominare il villaggio e la spiaggia; dal tavolo puoi rilassarti osservando il continuo mutamento del mare.

 

PENSIERI DAL MONDO:

Di Zanzibar ricordo il profumo delle sue spezie, il bianco delle spiagge e il verde delle sue acque in continuo mutamento.

I sorrisi dei suoi abitanti e in particolare il rientro da un’escursione di sera. Passando in autobus si può vedere la vita che svolgono di sera nei villaggi.

Ricordo di aver visto una TV comune dove tutti si ritrovano in gruppo per guardarla. In quelli più piccoli non c’è niente e non hanno nemmeno la luce.

Siamo distanti anni luce dal nostro modo di vivere eppure tra le righe leggo tanta felicità fatta di gesti semplici e di complicità.

Mi porto una parola a casa da questo viaggio, che è un motto per loro:

HAKUNA MATATA, nessun problema!

Abbiamo molto da imparare da questo popolo..

Vi interessa l’Africa? Potrebbe piacervi anche il Kenya, leggete il nostro articolo QUI!

 

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